Siamo affezionati clienti di Tosto fin dalla sua apertura. Sempre incuriositi dai giovani cuochi, abbiamo avuto il piacere di assaggiare svariati piatti dello chef Gianni Dezio, nonché la fortuna di parlarne insieme a lui e percepire tutta la passione che mette nella sua cucina.
Allievo di Niko Romito, classe 1986, “pendolare” tra Italia e Venezuela, apre il suo ristorante ad Atri nel 2014… e noi non possiamo che essere felicissimi della sua scelta! La ricerca e la voglia di sperimentare traspaiono dai suoi meravigliosi piatti, che restano saldi alla tradizione, grazie agli ingredienti locali, ma la rivisitano ecletticamente, facendo della sua cucina uno straordinario punto d’incontro tra locale ed internazionale, tra tradizione ed innovazione. Il calcionetto ripieno di piccione (sublime!) ne è la sintesi perfetta. Così come lo zafferano, che diventa chitarra, ed il baccalà, che “si mimetizza” nel riso-latte.
Inutile sottolineare che, se non l’avete già fatto, dovete assolutamente mangiare da Tosto! Da non perdere per nessun motivo al mondo: “Terra dei Calanchi”, un dessert che vi lascerà a bocca aperta!
Ecco il menù che abbiamo assaggiato:
Table of Contents
CHITARRA DI ZAFFERANO, MANDORLA E MARE
CRUDO DI MARCHIGIANA, MAIONESE AL PEPE VERDE, FINOCCHIO E AGRUMI
RISTRETTO DI LENTICCHIE AFFUMICATE, TRIPPA E RAPA BIANCA
TORTELLI, CARCIOFI, FONDUTA DI PECORINO DI ATRI E LIQUIRIZIA
RISO-LATTE (DI BACCALÀ), TAMARINDO E ARINGA
PICCIONE IN FESTA
ÎLE FLOTTANTE, SCORZANERA, ANACARDI









©Where the Foodies Go