La matematica non è un’opinione. La buona cucina nemmeno. In questo specifico caso, però, 900+28 fa 10 e lode.
Chi ha una passione smodata per il buon cibo sa che i chilometri per assaggiare un buon piatto non sono mai troppi; stavolta, per nostra fortuna, erano decisamente pochi. Non potevamo non esserci, non potevamo esimerci dall’assaggio. Le premesse erano delle migliori: un menù molto ardito, di quelli che piacciono a noi; due giovani chef, tra i più talentuosi del panorama italiano; cinque cocktails in abbinamento ai piatti.
La fortunata occasione di conoscere Marco Ambrosino l’avevamo avuta tempo fa, grazie a degli amici appassionati di cibo come noi. La cena al 28 Posti di Milano era stata un’esperienza mistica per il palato, una contemplazione diretta dell’assoluto in cucina.
Giulianova. Bistrot 900. Un indirizzo ben conosciuto e tappa fissa, ormai, del nostro personale percorso gastronomico in Abruzzo. Estimatori dell’audacia di Enzo Di Pasquale, che con la sua genialità ha portato una ventata di contemporaneo sul suolo abruzzese, eravamo a dir poco curiosi di assaggiare quello che i due chef avrebbero proposto insieme.
Ecco il menù della cena:
Amuse-bouches
Corallo, alghe e acciughe
Sfera di Grana e nocciole
Carota, arancia
Cipolla con pane speziato alle erbe e limone
Cialda di grano saraceno e cicoria
Welcome drink
“Milano – Torino… passando per Giulianova”
Campari, Vermut, spuma di DoppioArancio
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MENU
OSTRICA, ACETO DI RISO, RABARBARO, SALMORIGLIO
Cocktail
“SomeThymes”
Seedlip Garden, Vermuth al timo, cordiale al limone
RAPA ROSSA, PATATE E LATTICELLO, BOTTARGA E RICCI DI MARE
Cocktail
“Ora del tè… sì ma delle 21:30”
Beefeater, Succo di bergamotto, zenzero, soda alla radice di rooinbos
PASTA MISTA, MANDORLE, POMODORO SECCO E FINOCCHIO DI MARE IN CONSERVA
CAVOLFIORE, ACCIUGHE, ROBIOLA, MANZETTA
Cocktail
“Un GinBosco”
Filier Pine Blossom-Tonica
AGNELLO, SALSA DI MOLLUSCHI, CAVOLO DI MARE
Cocktail
“ChupaCordero”
Tequilaymezcal, lime, Agave, Crusta di sale
ASPARAGI, SALSA MENTA, UOVO E BALSAMICO
Cocktail
“Back to Caribbean Farm”
Cairin rum haiti, Rum cubano, pomodoro verde estratto, sedan
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Piccola pasticceria
Macaron con crema di albicocca
Biscotto fava Tonka e caffè bianco
Meteoriti al cioccolato
Che dire? Le immagini parlano da sole. Non possiamo, però, omettere che l’ostrica era una vera e propria esplosione di sapore; che la croccantezza della patata era il giusto completamento di un piatto perfettamente bilanciato tra delicatezza ed intensità; che la mandorla era perfettamente accompagnata dalla spinta decisa del pomodorino secco. Il dolce, che sembra non essere nel menù, è la sorpresa finale: l’asparago marinato in acqua e zucchero diventa la base croccante perfetta per l’incontro tra l’uovo marinato e la menta.
Spero ci perdonerete se le foto dei cocktail non sono tutte… vi assicuriamo che ne abbiamo bevuto fino all’ultima goccia!
Un’esperienza sensoriale unica, in cui tutti i sapori erano perfettamente riconoscibili ed a prevalere è stato il bilanciamento più assoluto. Qualcuno ha scritto che “l’essenziale è invisibile agli occhi”… sicuramente, però, è gustoso al palato.
Grazie ad Enzo e a Marco per questa meravigliosa esperienza, sperando che ce ne saranno molte altre in futuro.
[AGGIORNAMENTO 2021: lo chef Enzo Di Pasquale ha recentemente aperto il suo ristorante, Aprudia, sempre nella cittadina di Giulianova]
©Where The Foodies Go
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Già! 😋