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Ci siamo: si passa il confine meridionale della Francia… e la Spagna ci dà il benvenuto con una preziosa gemma: Cadaqués.
Questo meraviglioso paesino, affacciato sulla Costa Brava, ha una storia imponente che risale fino agli Iberi. Bianco candido, blu profondo, verde brillante: una passeggiata a Cadaqués è come prendere una boccata d’aria buona dopo un grigio inverno in città. Fatevi una passeggiata tra le sue splendide viuzze nella nostra galleria fotografica:
Cadaqués è stata la nostra prima vera fermata durante il tour on the road lungo la costa orientale della Spagna. Ovviamente, c’è anche una ragione gastronomica: il ristorante Compartir.
Premessa: tutte le nostre “scorribande” culinarie iniziano molto prima di partire, quando cerchiamo e ci documentiamo sulla tradizione gastronomica e sulle chicche da non perdere durante il nostro soggiorno (visitate il nostro canale YouTube per il resto delle meraviglie assaggiate e dei posti stupendi visitati in Spagna!).
Questa volta siamo rimasti affascinati dalla filosofia dietro l’idea di Mateu Casañas, Oriol Castro e Eduard Xatruch. La parola spagnola compartir significa “condividere” ed è quello che si fa realmente in questo ristorante: il cibo è servito al centro del tavolo, così tutti possono condividere. La creatività delle tapas del Compartir è un chiaro segno dell’esperienza formativa dei tre chef a El Bulli che, unita alla ricchezza della tradizione spagnola, crea un mix di eleganza e consistenza: pura poesia, gioia immensa per il palato.
Un esempio su tutti: la loro versione del matò (formaggio fatto con latte di pecora o capra e tradizionalmente servito con miele o zucchero) fatto di mandorle, con tartufo, miele di pino e pinoli, servito con le sardine. Straordinariamente buono.
Ecco la galleria di quello che abbiamo assaggiato:
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